Ispezione
Attraverso strumenti non distruttivi, procedure sviluppate internamente e il know-how maturato si prepara ci si prepara per la fase di output
La manutenzione ordinaria è intesa quale raccolta di azioni manutentive in un contesto di pianificazione temporale. Deve essere largamente dominante rispetto alla Manutenzione Straordinaria che ne è l’opposto. Solo attraverso una manutenzione ordinaria ponderata allo stato attuale del componente si manifestano i benefici economici.
La manutenzione preventiva ripristina il degrado normale di un componente e/o ne diminuisce l’usura. Essa è definita da un soggetto (p.e. costruttore) o da un ente (p.e. attraverso una norma) prima dell’esercizio del componente. È parte integrante del piano di manutenzione, anche se parte di essa viene sostituita dalla manutenzione predittiva.
Laddove possibile la manutenzione predittiva subentra alla manutenzione preventiva. Essa difatti analizza, ingegnerizza ed esegue le attività manutentive oggettivamente in base allo stato. Richiede di un alto grado di competenza e conoscenza tecnica (diagnostica, monitoraggio, life cicle, ecc .).
La manutenzione straordinaria è sempre un fattore di disturbo in quanto non prevista. Con le manutenzioni sopra descritte si cerca di evitare quest’ultima.
Il check dei pezzi di ricambio presenti sulla macchina lo si confronta con lo stoccaggio necessario per poter eseguire le varie fasi di manutenzione durante l’output
